NO! ALLA VACCINAZIONE INFLUENZA A
Teresa Forcades Vila, medico, medico di sanità pubblica
1. DATI SCIENTIFICI
I primi due casi noti del nuovo virus influenzale (virus A/H1N1 ceppo S-OIV) sono stati diagnosticati in California (Stati Uniti) il 17 aprile 2009 1
La nuova influenza non costituisce una novità, né perché è di tipo A, né per il sottotipo H1N1: l’epidemia di influenza del 1918 è stata di tipo A/H1N1 e il virus A/H1N1 dal 1977 è ricorrente ogni anno nella stagione influenzale 2; l’unica cosa nuova è il ceppo S-OIV 3 4
Il 33% delle persone oltre i 60 anni sembrano essere immuni al virus dell’influenza cd. “nuova” 5
Sin dal suo inizio fino al 15 settembre 2009, sono morte a causa di questa influenza 137 persone in Europa e 3.559 persone in tutto il mondo 6 , bisogna tener presente che ogni anno muoiono in Europa tra le 40.000 e le 220.000 persone a causa dell’influenza 7
Si sono pronunciati pubblicamente riconosciuti professionisti della sanità – tra questi il Dott. Bernard Debré (membro del comitato nazionale di etica in Francia) e il Dott. Juan José Rodríguez Sendín (presidente dell’associazione dei collegi dei medici in Spagna) – che hanno affermato come i dati della stagione influenzale passata riguardanti i paesi dell’emisfero sud dimostrino che la mortalità e le complicazioni dell’influenza cd. “nuova” siano inferiori a quelle date dall’influenza ricorrente ogni anno 8
2. Irregolarità che vanno spiegate
Alla fine di gennaio 2009, la filiale austriaca della farmaceutica americana Baxter distribuì a 16 laboratori in Austria, Germania, Repubblica Ceca e Slovenia, 72 kg di materiale per preparare migliaia di vaccini contro il virus dell’influenza stagionale; i vaccini sono stati somministrati alla popolazione di questi paesi nei mesi di febbraio-marzo, prima che i vaccini fossero somministrati, un tecnico di laboratorio della società Biotest della Repubblica Ceca decise per conto proprio di testare il vaccino sui furetti, cioè sugli animali che a partire dal 1918 sono utilizzati per studiare il vaccino contro l’influenza, tutti i furetti che furono vaccinati sono morti; indagando che cosa esattamente contenesse il materiale inviato dalla Baxter si scoprì che vi erano virus vivi dell’influenza aviaria (A/H5N1) in combinazione con virus vivi dell’influenza stagionale (virus A/H3N2); se tale contaminazione non fosse stata scoperta in tempo, la pandemia, che senza base reale era stata annunciata dalle autorità sanitaria mondiale (OMS) e nazionali, adesso sarebbe una realtà terribile; questa combinazione di virus vivi possono essere particolarmente letali perché combinano le caratteristiche di un virus dalla mortalità al 60% ma meno contagioso (il virus dell’influenza aviaria), con un altro dalla bassa mortalità ma dall’alta capacità di contagio (il virus dell’influenza stagionale) 9
Il 29 aprile 2009, a soli 12 giorni dalla scoperta dei primi due nuovi casi di influenza, la Dott.ssa Margaret Chan, Direttore Generale dell’OMS, ha dichiarato che il livello di allerta sul pericolo di pandemia era in fase 5 ordinando a tutti i governi degli Stati membri dell’OMS l’attivazione dei piani di emergenza e di allerta sanitaria massima, un mese e mezzo più tardi, l’11 giugno 2009, la Dott.ssa Chan ha dichiarato che la pandemia mondiale (fase 6) era causata dal virus A/H1N1 S-OIV 10; Come poteva affermare ciò se in accordo con i dati scientifici la “nuova” influenza è effettivamente più benigna di quella stagionale e non si tratta di un “nuovo” virus e vi è già una parte della popolazione immune? Come poteva l’OMS dichiararne la causa dal mese di maggio avendo riscritto la definizione di ciò che è considerato una pandemia: prima di quel maggio 2009 per affermare la presenza della pandemia era necessario il decesso di una quota significativa della popolazione; questo requisito numerico – che riempie di significato il concetto di pandemia clinica e le misure politiche associate – è stato rimosso dalla definizione nel maggio 2009 11 , dopo che il 26 aprile gli Stati Uniti avevano dichiarato lo ‘stato di emergenza sanitaria nazionale’ in tutto il paese perché solo 20 persone erano state contagiate dalla “nuova” influenza ma nessuna di loro era deceduta12
3. CONSEGUENZE POLITICHE DELL’AFFERMAZIONE DI ‘PANDEMIA’
Nel contesto di una pandemia è possibile dichiarare obbligatorio il vaccino per determinati gruppi di persone o anche per tutti i cittadini13
Che cosa può accadere ad una persona che decide di non voler essere vaccinato? Fino a che non viene decretato l’obbligo di vaccinazione, non succede niente; tuttavia, dichiarata l’obbligatorietà, lo Stato ha l’obbligo di far rispettare la legge e può imporre una multa o il carcere (nello Stato del Massachusetts è stata proposta una multa fino ai 1.000 dollari per ogni giorno trascorso senza vaccinazione 14)
Detto questo, alcune persone potrebbero arrivare a dire: se il vaccino è obbligatorio, dato che mi sono già vaccinato e, in generale, il vaccino è più o meno come ogni anno non ci saranno problemi
Queste persone dovrebbero sapere che ci sono tre novità che rendono il vaccino influenzale diverso dall’anno precedente: la prima è che la maggior parte dei laboratori hanno progettato il vaccino in modo che una singola iniezione non è da sola sufficiente occorrendone due; l’OMS raccomanda, inoltre, di non somministrare il vaccino per l’influenza stagionale; coloro che seguono tale raccomandazioni si espongono a tre iniezioni; questa è una novità che teoricamente moltiplica per tre i possibili effetti secondari, ma in realtà nessuno li conosce perché tale metodo non è stato mai seguito prima; la seconda novità è che alcuni laboratori hanno deciso di aggiungere al vaccino coadiuvanti più potenti di quelli sinora usati nella vaccinazione stagionale, i coadiuvanti sono sostanze aggiunte ai vaccini per stimolare il sistema immunitario; il vaccino contro la “nuova” influenza prodotto dai laboratori Glaxo-Smith-Kline , per esempio, contiene il coadiuvante AS03 (una combinazione di squalene e polisorbato) che moltiplica per dieci la risposta immunitaria; il problema è che nessuno può affermare che la stimolazione artificiale del sistema immunitario non causa gravi malattie autoimmuni dopo un periodo di tempo (come la paralisi ascendente della Sindrome di Guillain-Barré ) 15; e terza novità che contraddistingue il “nuovo” vaccino antinfluenzale dallo stagionale, è che le aziende farmaceutiche che lo fabbricano esigono che gli Stati firmino accordi per conferire loro l’impunità qualora i vaccini manifestino effetti collaterali imprevisti (ad esempio paralisi dovute alla Sindrome di Guillain-Barré che colpisce circa 10 milioni di persone vaccinate); gli Stati Uniti hanno già firmato un accordo che libera da ogni responsabilità sui possibili effetti collaterali del vaccino sia i politici che le case farmaceutiche16 .
Riflessione
Se l’invio di quel materiale contaminato, che era stato prodotto dalla Baxter nel mese di gennaio, non fosse stato scoperto casualmente, la pandemia potenzialmente sarebbe diventata talmente grave da uccidere milioni di persone come alcuni avevano annunciato. E’ inspiegabile la mancanza di notizie ufficiali da parte della politica e dei media su quanto accaduto nel mese di febbraio nei laboratori della Repubblica Ceca. Ancora più inspiegabile è il grado di irresponsabilità dimostrata dall’OMS, i governi e le agenzie per il controllo delle malattie e la prevenzione dichiarano un livello di allarme pandemico e promuovono un livello di allerta sanitaria massimo senza un fondamento reale. E’ irresponsabile e inspiegabile fino all’estremo dell’inconcepibile che siano stati stanzianti miliardi di euro del tesoro pubblico per produrre milioni di dosi di vaccino contro una pandemia inesistente, mentre non c’è abbastanza denaro per aiutare milioni di persone (5 milioni nei soli Stati Uniti) che hanno perso lavoro e un tetto a causa della crisi.
Pur non chiarendo questi fatti, il rischio che i vaccini contaminati possano essere distribuiti quest’ inverno e il rischio che giuridicamente si ricorra alla coercizione per obbligare alla vaccinazione sono rischi reali che in ogni caso non possono essere sottovalutati.
Se l’influenza è benigna come la precedente, non ha senso l’esposizione al rischio di un vaccino contaminato o al rischio di una paralisi dovuta alla sindrome di Guillain-Barré.
Qualora l’influenza peggiori in modo imprevisto come annunciato mesi fa, senza alcuna base scientifica da un numero sorprendente di persone con incarichi di alto livello – tra cui il Direttore Generale dell’OMS – e improvvisamente comincino a morire di influenza molte più persone del solito, ancora meno avrà senso – l’obbligo di vaccinazione – perché è una sorpresa che può significare solo due cose: 1. il virus dell’influenza circolante oggi ha subito una mutazione, 2. che sta circolando un altro (o altri) virus. In entrambi i casi il vaccino attualmente in fase di preparazione non sarebbe corretto, visto quello che è successo nel mese di febbraio con la Baxter, vi può essere anche il rischio della trasmissione della malattia.
UNA PROPOSTA
La mia proposta è chiara:
- Oltre a mantenere la calma, prendere precauzioni di senso comune per prevenire l’infezione e di non vaccinarsi, cose già dette da altri sanitari del nostro paese
- Faccio un urgente appello che si attivino i meccanismi giuridici di partecipazione popolare onde consentire ai cittadini che nessuno sia costretto nel nostro paese alla vaccinazione contro la sua volontà, e che quanti decidano liberamente di vaccinarsi (o i loro parenti) non siano privati del diritto a chiedere il risarcimento e condanne qualora il vaccino provochi una malattia grave o la morte.
Note:
1 – Zimmer SM, Burke, DS. Historical Perspective: Emergence of Influenza A (H1N1) viruses. NEJM, juliol 16, 2009. p. 279
2 – ‘The reemergence was probably an accidental release from a laboratory source in the setting of waning population immunity to H1 and N1 antigens’, Zimmer, Burke, op. cit., p. 282
3 – Zimmer, Bunker, op. cit., p. 279
4 - Doshi, Peter. Calibrated response to emerging infections. BMJ 2009;339:b3471
5 – US Centers for Disease Control and Prevention. Serum cross-reactive antibody response to a novel influenza A (H1N1) virus after vaccination with seasonal influenza vaccine. MMWR 2009; 58: 521-4.
6 – Dades oficials del centre europeu pel control i prevenció de les malalties (www.ecdc.europa.eu)
7 – Dades oficials del centre europeu pel control i prevenció de les malalties (www.ecdc.europa.eu)
8 – Cf. Le Journal du Dimanche (25 juliol ’09): Debré: ‘Cette grippe n’est pas dangereuse’; cf. La Razón (4 setembre ’09): Rodríguez Sendín: Cordura frente el alarmismo en la prevención de la gripe A
9 – Cf. Virus mix-up by lab could have resulted in pandemic. The Times of India, secció de ciencia, 6 març 2009. Cf. tb. http://domenys.net/content/view/520/1/
http://www.horizons-et-debats.ch/index.php?id=1739
10 - http://www.who.int/mediacentre/news/statements/2009
11 - Cohen E. When a pandemic isn’t a pandemic. CNN, 4 de maig ’09. http://edition.cnn.com/2009/HEALTH/05/04/swine.flu.pandemic/index.html
12 – Doshi, Peter. Calibrated response to emerging infections. BMJ 2009;339:b3471
13 – Falkiner, Keith. Get the rushed flu jab or be jailed. Irish Star Sunday, 13 setembre ’09.
14 – Senate Bill n. 2028: An act relative to pandemic and disaster preparation and response in the commonwealth. 4 agost ’09. Cf. Moore, RT. Critics rage as state prepares for flu pandemic. 11 setembre ’09. WBUR Boston.
15 – Cf. Vaccination H1N1: méfiance des infirmières. www.syndicat-infirmier.com/Vaccination-H1N1-mefiance-des.htlm
16 - Stobbe, Mark. Legal immunity set for swine flu vaccine makers. Associated Press, 17 juliol
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